QR-Code per la narrazione partecipata dell’Unione Valnure Valchero
Raccontiamo il territorio attraverso i luoghi che lo rappresentano
Modifiche a "Oratorio di San Giacomo a Podenzano"
Descrizione sintetica
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Dai documenti presenti nell’archivio parrocchiale risulta che in frazione denominata Caselle a Podenzano, si trova l’Oratorio S.Giacomo che sembra sia stato eretto tra il 1100 e il 1200, originariamente in puro stile romanico su progetto di qualche maestro romanico-lombardo.
LA STRUTTURA ARCHITETTONICA E ALCUNI CENNI STORICI
L’oratorio ha conservato tutta l’armonia primitiva, particolarmente nelle strutture laterali e nell’abside con sapiente impiego dei materiali. Interessante anche il campanile di età barocca, che, anche se posteriore all’oratorio, si inserisce con armonia di linee e materiali tali da dare una sorta di continuità storica al manufatto. L’orientamento è sull’asse est-ovest con l’abside rivolta verso oriente.
Di grande interesse appare il sistema di costruzione della volta, tipica della tecnica orientale, messa in atto per costruire volte senza centinatura. Notevole è l’abside con archetti ciechi collegati da lesene. L’abilità dei costruttori è stata quella di privilegiare la tecnica dei ricorsi orizzontali (per fascie) di mattoni che conferiscono solidità all’impianto murario realizzato con pietre squadrate.
Presso la porta d’ingresso vi sono due botole in pietra che permettono l’accesso alla cripta adibita, nei secoli passati, a luogo di sepoltura. Molte ossa ritrovate ed un regolare atto compilato nel 1683 dal notaio Agostino Bonelli confermano che molte salme furono tumulate nella cripta di questa piccola chiesa. In questo atto risulta che la chiesa non era più autonoma ed indipendente ma sottoposta all’arciprete di Podenzano.
All’interno, solo alcuni decenni fa, è stato portato alla luce casualmente un affresco raffigurante una Madonna con bambino seduta su un trono. Probabilmente l’affresco si estendeva su tutto il lato sinistro dell’abside ma le condizioni di conservazione sono precarie. È di fattura interessante e si collega allo stile delle affrescature sacre della nostra provincia tra i secoli 1200 e 1300.
L'ORATORIO NEGLI ANNI RECENTI
L’oratorio è rimasto chiuso al culto per molti anni in quanto le condizioni strutturali non davano garanzia di incolumità pubblica. La costruzione ha subito restauri negli anni cinquanta e novanta. Nel 2009 il parroco don Piero Galvani, ha affidato all’arch. Graviani l'incarico di predisporre un progetto di ristrutturazione.
Dal 2010 l’oratorio viene utilizzato regolarmente per le funzioni religiose, particolarmente richiesto per la celebrazione di matrimoni.
CURIOSITÀ E INFORMAZIONI UTILI
Non sono mai state chiarite le ragioni per cui la sagra di Podenzano cade nel giorno della festa di S.Giacomo cui è intitolato l'oratorio e non in quella di S.Germano, patrono del paese, cui è dedicata la chiesa parrocchiale. I motivi sfuggono ma risalgono sicuramente a un'epoca lontana nel tempo, essendo l’oratorio S.Giacomo posteriore a quella di S.Germano, che ebbe a suo tempo rango di pieve.
L'oratorio è visitabile facendo richiesta presso la parrocchia di Podenzano.
Hanno collaborato alla realizzazione di questa pagina:
Don Fausto Arrisi
Rosalia Serena
Associazione Famiglia Podenzanese
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Dai documenti presenti nell’archivio parrocchiale risulta che in frazione denominata Caselle a Podenzano, si trova l’Oratorio S.Giacomo che sembra sia stato eretto tra il 1100 e il 1200, originariamente in puro stile romanico su progetto di qualche maestro romanico-lombardo.
LA STRUTTURA ARCHITETTONICA E ALCUNI CENNI STORICI
L’oratorio ha conservato tutta l’armonia primitiva, particolarmente nelle strutture laterali e nell’abside con sapiente impiego dei materiali. Interessante anche il campanile di età barocca, che, anche se posteriore all’oratorio, si inserisce con armonia di linee e materiali tali da dare una sorta di continuità storica al manufatto. L’orientamento è sull’asse est-ovest con l’abside rivolta verso oriente.
Di grande interesse appare il sistema di costruzione della volta, tipica della tecnica orientale, messa in atto per costruire volte senza centinatura. Notevole è l’abside con archetti ciechi collegati da lesene. L’abilità dei costruttori è stata quella di privilegiare la tecnica dei ricorsi orizzontali (per fascie) di mattoni che conferiscono solidità all’impianto murario realizzato con pietre squadrate.
Presso la porta d’ingresso vi sono due botole in pietra che permettono l’accesso alla cripta adibita, nei secoli passati, a luogo di sepoltura. Molte ossa ritrovate ed un regolare atto compilato nel 1683 dal notaio Agostino Bonelli confermano che molte salme furono tumulate nella cripta di questa piccola chiesa. In questo atto risulta che la chiesa non era più autonoma ed indipendente ma sottoposta all’arciprete di Podenzano.
All’interno, solo alcuni decenni fa, è stato portato alla luce casualmente un affresco raffigurante una Madonna con bambino seduta su un trono. Probabilmente l’affresco si estendeva su tutto il lato sinistro dell’abside ma le condizioni di conservazione sono precarie. È di fattura interessante e si collega allo stile delle affrescature sacre della nostra provincia tra i secoli 1200 e 1300.
L'ORATORIO NEGLI ANNI RECENTI
L’oratorio è rimasto chiuso al culto per molti anni in quanto le condizioni strutturali non davano garanzia di incolumità pubblica. La costruzione ha subito restauri negli anni cinquanta e novanta. Nel 2009 il parroco don Piero Galvani, ha affidato all’arch. Graviani l'incarico di predisporre un progetto di ristrutturazione.
Dal 2010 l’oratorio viene utilizzato regolarmente per le funzioni religiose, particolarmente richiesto per la celebrazione di matrimoni.
CURIOSITÀ E INFORMAZIONI UTILI
Non sono mai state chiarite le ragioni per cui la sagra di Podenzano cade nel giorno della festa di S.Giacomo cui è intitolato l'oratorio e non in quella di S.Germano, patrono del paese, cui è dedicata la chiesa parrocchiale. I motivi sfuggono ma risalgono sicuramente a un'epoca lontana nel tempo, essendo l’oratorio S.Giacomo posteriore a quella di S.Germano, che ebbe a suo tempo rango di pieve.
L'oratorio è visitabile facendo richiesta presso la parrocchia di Podenzano.
Hanno collaborato alla realizzazione di questa pagina:
Don Fausto Arrisi
Rosalia Serena
Associazione Famiglia Podenzanese
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