Giovani Animatori Digitali

Si è tenuta venerdì 9 aprile, su Zoom, la prima assemblea pubblica del progetto Giovani Animatori Digitali.

I partecipanti - circa una trentina tra cittadini, referenti di associazioni locali, pro-loco, istituti scolastici, biblioteche, parrocchia, start up innovative, referenti dei Comuni e dell’Unione - sono stati coinvolti in un laboratorio di co-ideazione online per trovare risposta alla domanda: quali idee e proposte per rendere più digitale il territorio dell’Unione Valnure Valchero?.

Divisi in 5 gruppi di lavoro, uno per ciascun comune del territorio, e con l'aiuto di Miro (questo il board dedicato) hanno condiviso alcune prime proposte di lavoro che saranno ulteriormente approfondite nel corso dei prossimi incontri del progetto.

Il profilo digitale e gli esempi da cui partire

L’assemblea si è aperta con un approfondimento dedicato al “profilo digitale” del territorio. Un dato tra i tanti è stato in particolare oggetto di attenzione: quello relativo allo scarso uso dei servizi online. Dai dati elaborati dalla Regione emerge infatti che i servizi digitali offerti dai Comuni del territorio siano ancora poco conosciuti e utilizzati, nonostante l’Unione Valnure Valchero sia al di sopra della media regionale per quantità e qualità dei servizi offerti.

Ai gruppi di lavoro sono state presentate anche alcune esperienze, realizzate in altri territori che possono essere di ispirazione per gli interventi da realizzare nell'Unione.

Le sfide per il digitale

Dai gruppi di lavoro sono emerse 5 sfide per l'innovazione digitale dell'Unione:

1. diffondere e facilitare l'uso dei servizi online: rendendo le biblioteche comunali punti strategici per la facilitazione digitale e coinvolgendo associazioni, scuole e leader locali, gruppi di genitori e giovani nella promozione
2. attivare percorsi per lo sviluppo delle competenze digitali: il tema centrale è quello della alfabetizzazione digitale dei cittadini e della cittadinanza digitale. Le proposte puntano su l'attivazione di percorsi “tematici”, ritagliati sulle esigenze diverse per fasce di età. Un ruolo strategico per coinvolger i giovani è stato riconosciuto anche alla peer education, all'importanza dell'educazione tra i pari
3. la connessione: il tema della possibilità di accesso a Internet è centrale ed è stato segnalato come criticità su cui lavorare specie a Vigolzone e a Gropparello
4. dati e conoscenza diffusa: da un gruppo di lavoro è emersa la proposta di valorizzare alcuni luoghi del territorio attraverso azioni che sfruttano la tecnologia dei QRCode per fornire informazioni e dati di approfondimento a abitati e visitatori.
5. co.working: da un gruppo di lavoro è emersa la proposta di attivare spazi di co-working che potrebbero essere d’aiuto alle persone che lavorano o studiano da casa.

E' possibile consultare qui il report dettagliato dell'incontro

Cosa succede ora?

La mappa delle idee emersa dalla prima assemblea cerca ora gambe per camminare!

Vuol dire che:

• nel corso dei prossimi incontri le idee saranno affinate e articolate e potranno divenire progetti concreti da inserire nell’Agenda Digitale Locale ed essere realizzate
• saranno individuati soggetti locali, in particolare i giovani, con i quali attivare collaborazioni per realizzare i progetti che verranno definiti. 

Non mancate ai prossimi appuntamenti!