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Raccontiamo il territorio attraverso i luoghi che lo rappresentano
Villa Vegezzi a Turro
Il palazzo faceva e fa tuttora parte di un’azienda agricola acquistata da Maddalena (Nina) Meneghelli moglie di Davide Vegezzi il 24 novembre 1891 da Toesca con garanzia di re Umberto I re d’Italia e del notaio Maccagni di Piacenza.
LE RICCHEZZE DEL LUOGO: GLI AFFRESCHI E IL GIARDINO
Questo palazzo di Turro, piccolo paese in provincia di Podenzano, si offre alla vista di chi percorre la strada che unisce Gariga a San Polo ed è spesso oggetto di curiosità.
Nell’anno 1900 Maddalena e Davide Vegezzi chiamano il pittore piacentino di Centovera Francesco Ghittoni per affrescare il salone e l’ingresso di questo palazzo. Questo pittore trova questi grandi locali bianchi e vuoti e per un anno si impegna, si sbizzarrisce, filosofeggia e danza con la pittura su soffitti, volte, pareti e colonne.
Non sono in realtà veri e propri affreschi, ma tempere, e ne nasce un ciclo, una storia, tante allegorie che sono interessanti e anche divertenti da raccontare, da studiare e da approfondire.
Il palazzo ha davanti un giardino ancora ben curato con magnolie, pini secolari,noccioli che hanno resistito nel tempo non sempre favorevole, ha ancora una piccola montagnola che era una nevaia, ha una grata nel muro di cinta del giardino dove si poteva seguire la messa quando la chiesa aveva le porte aperte.
CURIOSITÀ: IL PALAZZO NEI RICORDI DI GIOVANNA VEGEZZI
Prima di diventare abitazione pare che fosse un convento e che una galleria unisse la chiesa con le cantine di questo palazzo.
I primi proprietari furono i miei bisnonni, poi i miei nonni, poi i miei genitori, poi noi 11 figli con mariti, mogli e figli, ma dopo di noi ci sono già quasi altre tre generazioni e per me questa è la casa dei miei sogni.
Non la ho mai abitata, né ho desiderato farlo, non ho mai dormito lì neanche una notte, ma andavo a trovare i miei nonni nel mese che l’abitavano (luglio e un po' di settembre) e mi sembrava un mondo a parte e speciale con il giardino, la serra dei limoni, il piccolo giardino con i fiori per gli altari della chiesa, i solai, le cantine, la biblioteca, il salone con il pianoforte a coda, un altro salone con un biliardo enorme e poi i granai, le stalle, gli stallini, i fienili dove io e altri bambini giravamo e giocavamo indisturbati.
Per informazioni e per vsitare la villa
Contattare Giovanna Vegezzi al numero 3480516280
Hanno collaborato alla realizzazione di questa pagina:
Rosalia Serena
Giovanna Vegezzi
Associazione Famiglia Podenzanese
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